XV edizione delle giornate Umbre degli Assetti fondiari collettivi
La riflessione a Perugia sugli enti collettivi che gestiscono il 20% del patrimonio forestale umbro.
E’ giunto alla 15 edizione il convegno sui domini collettivi o comunanze agrarie si è svolto a Perugia il 17 e 18 ottobre 2025 presso le facoltà di Agraria e Giurisprudenza. Per chi abbia incontrato nel corso della sua attività questi enti così antiche e così vitali come le comunanze agrarie, l’appuntamento di Perugia non si poteva perdere.
I domini collettivi sono un patrimonio vivente, un ponte tra passato e futuro. Il loro equilibrio, sospeso tra la dimensione pubblica (la funzione sociale) e quella privata (l’autonomia gestionale), non è un’ambiguità da risolvere, ma la loro essenza più profonda. Eventi come le Giornate Umbre degli Assetti Fondiari Collettivi sono importanti per trovare un punto di incontro tra la tutela di un istituto antico e le sfide della modernità, garantendo che queste realtà continuino a svolgere il loro insostituibile ruolo di custodi del territorio e del tessuto sociale.
Le giornate sono state organizzate da Sandro Ciani, già responsabile per gli usi civici della Regione Umbria e attualmente presidente della associazione umbra delle comunanze agrarie.
Esse sono una istituzione antica, qualcuno le riporta alle popolazioni pre-romane, ma estremamente attuale per i principi che le ispirano come la gestione sostenibile del patrimonio e il mantenimento dei beni agro-forestali per le generazioni future. Esse applicano dunque il principio della sostenibilità e dell’economia circolare da sempre. La gestione del territorio è essenziale per la sua salvaguardia. L’elemento di attenzione che si è colto nei numerosi e qualificati interventi è stato quello dello spopolamento che caratterizza le aree interne (e non solo) e che influisce negativamente su tutto, sia sotto l’aspetto sociale , sia sotto quello della cura del territorio.
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