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I domini collettivi tra pubblico e privato

I domini collettivi tra pubblico e privato

XV edizione delle giornate Umbre degli Assetti fondiari collettivi   La riflessione a Perugia sugli enti collettivi che gestiscono il 20% del patrimonio forestale umbro. E’ giunto alla 15 edizione il convegno sui domini collettivi o comunanze agrarie  si è svolto a Perugia il 17 e 18 ottobre 2025 presso le facoltà di Agraria e Giurisprudenza.  Per chi abbia incontrato nel corso della sua attività questi enti così antiche e così vitali come le comunanze agrarie, l’appuntamento di Perugia non si poteva perdere. I domini collettivi sono un patrimonio vivente, un ponte tra passato e futuro. Il loro equilibrio, sospeso tra la dimensione pubblica (la funzione sociale) e quella privata (l'autonomia gestionale), non è un'ambiguità da risolvere, ma la loro essenza più profonda. Eventi come le Giornate Umbre degli Assetti Fondiari Collettivi sono importanti per trovare un punto di incontro tra la tutela di un istituto antico e le sfide della modernità, garantendo che queste realtà...

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Le aziende che fanno grande una città e la rendono accogliente

Le relazioni umane e l’orgoglio artigiano sono alla base del lavoro ben fatto. Talvolta ci insegnano molto le piccole storie. Il caso Sanauto. Ci sono storie che non appaiono ma vanno raccontate perché rappresentano esempi imitabili e positivi. Mi sono imbattuto, per caso, in una carrozzeria  e, per curiosità e per deformazione professionale, mi sono interessato alla loro storia aziendale, visto che tenevano molto a dichiarare di essere una delle più antiche carrozzerie di Perugia. Non hanno sito né pagina sui social, e quindi il passaparola è il modo di comunicazione che garantisce il lavoro. Perugia è dunque fedele a questa carrozzeria che usa solo mezzi di marketing tradizionali e antichi, nella migliore tradizione artigiana del settore. Parlando ho scoperto che l'azienda nacque nel 1959,   per poi essere rilevata dai dipendenti nel 1992 che inserirono, tra i soci-proprietari, il figlio del fondatore. L’unica raccomandazione che gli fu fatta al momento della cessione era di...

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La polenta alla carbonara sul Catria

La polenta alla carbonara sul Catria

ECOMUSEO DELLA CIVILTA’ APPENNINICA UMBRO MARCHIGIANA INTERVENTO CONVEGNO DEL 28/03/2025 SU UOMO, BOSCO, ALBERI, CARBONE. La conoscenza della carbonificazione del legno deriva da ere primitve, le prime tracce scrittee si trovano nelle caverne quando i cacciatori usavano il carbone vegetale per i primi disegni rupestri di scene di caccia. Ricavare il carbone dagli alberi è sempre stato elemento di sopravvivenza per l’uomo poiché produceva un  combustbile più duraturo della legna e quindi adatto a cuocere i cibi. Fino agli inizi del 1900 tutte le abitazioni avevano le cucine a carbone, soppiantate dopo millenni, dai combustibili fossili. Le popolazioni Celtche, dalle quali sono derivati gli Umbri, i Galli Senoni, i Piceni, erano grandi esperƟ di carbonificazione essendo boscaioli e pastori, conoscevano alla perfezione la macchia mediterranea, i boschi, i prati, le erbe e da essi traevano sostentamento. Sul Monte Catria gli ultimi Carbonari hanno resisstito fino alla seconda metà del...

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La grazia del lavoro secondo lo spirito di Francesco di Assisi

La grazia del lavoro secondo lo spirito di Francesco di Assisi

Il 9 maggio 2025 a Marsciano si è svolto l’incontro sul tema «La grazia del lavoro secondo lo spirito di Francesco di Assisi ». Era il secondo appuntamento del ciclo «Valori del Vangelo e pratica del lavoro: leadership, gestione, armonia» . Il relatore è stato Padre Marco Asselle ofm, che ha fatto un’analisi di alcuni testi di San Francesco che, pur non dando indicazioni dirette, fanno capire come il Santo intendeva il lavoro. I francescani, sulla base di questa ispirazione , approfondirono molto i temi economici. Fondarono i Monti di Pietà e si inserirono nel dibattito che interessava una società caratterizzata dal mercato e dagli scambi che si andava estendendo su base europea ed extra-europea. Non si può capire San Francesco senza pensare che era figlio di mercanti. San Bernardino da Siena (1380-1444) fu il più grande economista del suo secolo. Il relatore ha fatto una panoramica sul senso del lavoro, in particolare nel movimento francescano. Si passava da una visione negativa del...

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Il radical chic, il cieco che vuole guidare gli altri

Il radical chic, il cieco che vuole guidare gli altri

Nel dibattito politico italiano è ormai usuale indicare la categoria del radical chic. Esiste oggettivamente questa categoria e come possiamo riconoscere chi vi appartiene? La definizione è stata coniata dal giornalista americano Tom Wolfe (1931-2018) nel 1970 che scrisse un articolo nel New York Times su questo argomento. Nell’articolo il giornalista parlava di una festa organizzata dalla moglie del compositore USA Leonard Bernstein, Felicia voluta per finanziare le Pantere nere, movimento che si impegnava, anche con metodi violenti, per i diritti dei neri negli USA. Il giornalista esaminò la questione da un punto di vista di curiosità giornalistica segnalando la presenza di élites che, per vari motivi, assumevano cause radicali pur avendo un tenore di vita che talvolta le allontanavano nei fatti dalle questioni che difendevano. Il primo esempio era proprio la la emarginazione delle classi popolari e dei neri nella società USA, indotta spesso dalle politiche di cui essi erano...

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